ligia al piacere

un libro a bordo vasca. spazzolo la pelle asciutta  con un guanto di crine. insisto, con delicatezza.  il  bicchiere di mandarinetto  scaldato col vapore, decorato con una fetta di clementina è pronto. a questo punto metto nell’acqua della vasca, calda e schiumosa, bucce di limone, arancia e mandarino.e  non aspetto un minuto di più.

capita che serva raddrizzare una giornata che si è piegata sotto il peso degli eventi. accidenti al ghiaccio, ai cordoli, ai trapezi che si rompono, ai comuni che appaltano, al sale che non si sparge e alla testarda abitudine di passare da strade meno battute. sto finendo il secondo libro scelto fra quelli di Fred Vargas. sto pensando che non posso non leggere anche tutti gli altri. bella scrittura. quasi antropologica nello studio dei caratteri. merita. come io merito stasera di essere ligia al piacere

coccole, libri, relax, vita

Commenti (16)

    • FredVargas è una scrittrice francese, ricercatrice di archeozoologia, che sa davvero lavorare! il giallo si sviluppa sui personaggi,così ben descritti che spesso vien voglia di essere ognuno di loro. grazie dell’augurio. mi serve.

  • Pensa che tre anni fa abbiamo fatto dei lavori in casa ed abbiamo tolto la vasca…ho guadagnato spazio ma vedi un po’ cosa mi sono persa!

    Cosa hai combinato alla macchina?

    • la vasca è un lusso che mi concedo raramente ma…quando lo faccio…pà dice: ah è l’ora del camposanto? veglia funebre? lo sparso invece mi copia la sera dopo…

      sbattuto nel cordolo di una strada trafficatissima, curva piena di ghiaccio, dopo 2 giorni di pieno sole! il comune di cesenatico ha appaltato i lavori e questo è il risultato. strada pulita, non ci aspettavamo nella curva così un lastrone. e per fortuna che miky andava piano! duemila di danni.zzo. e il freddo, il carro attrezzi, l’angoscia del ragazzo che non si è sentito bravo abbastanza…(capitò anche papà, anni fa)…

  • eh eh…mi sa che senti anche tu l´aria frizzantina di febbraio…:-))

    PS: anch´io, ho sbattuto. Ma qui non le puliscono le strade, anche se é da mesi che nevica e siamo sommersi, e ghiaccio e bianco. Mi hanno detto: “Ma cosa ha, lei da fare? Non puó starsene in casa come tutti, e aspettare che si sciolga?”
    “Beh, io sí…ehm…veramente…mia figlia non sta male…vorrei che andasse a scuola…e mio marito…tutto il giorno in casa, a far conti astrusi…e fare la spesa con la slitta…ehm…cioé…non che io pretenda proprio che lei le pulisca…ma son due mesi, ormai…vede, quel gradino di 40 cm di ghiaccio, proprio qui, all´imbocco, vede?”. Poi abbiamo dovuto interrompere, per spingere l´ennesima auto che faceva frullare le gomme a vuoto nella neve…:-)) (mi son venute due braccia, che potrei fare concorrenza alla miglir ´zdora reggiana!)

    • ecco, appunto…io volevo far causa al comune…ma mio figlio sostiene che sono quella delle cause perse…come possono non pulire le strade? oddio…io sarei contraria usare auto invece che piedi ma…ci sono volte che proprio non si può! e poi non dico tutte tutte…ma quelle più trafficate… per rassodare le braccia quindi…matterello e spinte sul bagagliai arenati? diciamolo alle stars ammericane!

  • non so cosa mi manca di più se la vasca piena d’acqua circondata dalle candele o il leggere ad oltranza fino a svenimento.
    quanto allo sbattimento di machcine, essendo abbastanza recente, direi che no non mi manca.

    • fino a perdersi nel libro e non sentire i confini…poi l’acqua è troppo fredda e tutto perde poesia…fidati…mancheranno più a me le tue 4 estensioni naturali…

    • anche questa è un’intrusione dello sparso. tornata da un week unico per consistenza e avvenimenti ecco che mi cambia la foto. unico neo…è stato l’attimo prima di andare a sbattere…mi viene il magone. ps devo dirti due cose…fra un paio di giorni…(e così ti sospendo…nell’attesa)

  • E sì che mi sospendi nell’attesa, curiosa come sono!

    Già che ci siamo sottolinerei che nell’attesa sono rimasti anche la ricetta brasiliana ed il seguito di Pasqualino…vediamo di riordinare le priorità e di non dimenticere questi impegni essenziali!!!

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