nel giorno mondiale del pane mettere le mani in pasta e servire il più semplice degli alimenti è un gesto che va oltre il solito. non ho mai partecipato a questa iniziativa partita pe volontà di zorra...
per ubriacarsi a 150 anni. proprio oggi, oggi che voglio dire”grazie al cielo l’italia è una” una sola. da nord a sud. e posso bere un rosso piemontese e un bianco romagnolo e un verdicchio...
e la fame si avvicina…perchè non c’è profumo migliore di quello dello strutto che si scalda sul testo e cuoce e fa le bolle bruciate e che ti stuzzica anche se pensavi di non aver fame....
quello che rimane dal forno
sono sveglia? sento le auto passare, suono più pesante del solito, più rotondo. sotto il piumone il tepore caldo del sonno ma la punta del naso è ghiacciata e mi giro per...
se chiedo a pà, cosa ti preparo da mangiare? la risposta è: un panino con il prosciutto e i carciofini! in alternativa: un panino con la salsiccina! oppure: un panino con la mortadella? uffaaaaa, io...