e scusate le buche, le ho lasciate in disordine.
faenza è la mia città. famosa per la ceramica, sara errani, davide cassani, la toro rosso e il puzzo all’uscita dall’austrada. lo so, come...
ci vivi in provincia. ma è lontana come la più lontana delle città. ne parli come di una parente che vedi alle occasioni comandate, non ne conosci l’intimità, ma non perdi occasione per criticarla....
io vorrei proprio prendervi la mano e portarvi a camminare sul rivalino del fiume.
del senio, a cotignola
un rivalino rasato da erbacce e perfettamente percorribile, un passo dopo l’altro, fino...
una sollecitazione alla tenerezza e alle buone parole deve essere giunta via mail anche alle parrocchie del circondario. don mariano oggi ha avuto parole semplici, ha abbracciato le famiglie e si è...
è nel periodo di cambiamento che occorre compiere quei gesti che preparano la terra al nuovo
è subito dopo il gelo che si aspetta il germogliare delle foglie nuove. e dobbiamo prepararci a lavorare...
che ho molto peccato. in pensieri parole opere e cibo
ho rincorso il panino di burghy quando era rossa e gialla l’insegna e andavo all’aquafan con la voglia di hamburger che mi partiva al...
macchiato caldo, basso in tazza grande, alto in tazza piccola, schiumato ma non macchiato, nel vetro, cappuccino con doppio caffè, freddo, shakerato ma non frullato, corretto, amaro, con poco zucchero,...
la prima cosa che ho visto è stata la metro. nel posto riservato ai bambini. che si vede dentro al tunnel e i treni che si incrociano. bellissimo!
pulita. ordinata. +10 punti.
parallelismo
poi l’amica...
terra di sagre l’italia, di bancarelle e di “venga signò, assaggi questo o assaggi me”
le amo, le cerco, molte le scopro le riscopro, le vivo per caso. alcune le cancello
nei miei percorsi...
lentamente ricominciare a pedalare lungo per riabituare il passo.
lentamente ricominciare a farsi spazio
lentamente riconnettersi al sentire desiderio di darmi soddisfazione.
che gli uomini si arrangino...