sabato
Un giorno tutto per me. Iniziato con la bici, un giro in piazza, poi a casa, mezzogiorno, figlio fuori, vado a correre: 40 minuti. allenamento terminato, passo medio 6 e 38. Soooono una lumaca.
Diversamente dal solito l’uomo che dorme si è svegliato e cavolo, vorrebbe anche pranzare. Io che pregustavo un assolo di pesce mi industrio veloce per mettere in tavola un piatto di tortelloni burro e salvia, gelato finale e caffè in moto a Brisighella. Saluti e baci, Pà va in studio e io rassetto. Per poco. Scappo a camminare. Su, per la salita di Castelraniero. Via Rinaldini, giro turistico. 90 minuti di paradiso. alleggeriti dai commenti di un amico e da una natura e un panorama che commuovono. Desiderio formulato in soffio nato dal fosso.
Era sabato ed è già finito.