promesse premesse

io non riesco sempre a mantenere le promesse. e questa è la premessa

il primo dell’anno a casa mia la tradizione non voleva donne alla porta. ma uomini e bambini (con la coda) che andavano di famiglia in famiglia a fare gli auguri. c’era un vassoio di paste fresche e tante monetine che servivano per premiare chi si avventurava nel gelo di gennaio.  si apparecchiava col servizio buono e si guardava il concerto da vienna in televisione, a tavola, in religioso silenzio. sotto al piatto del capofamiglia la letterina con i buoni propositi. caro babbo, per quest’anno ti prometto:

che non chiederò il divorzio e cercherò di sopportare ancora. anche quando mi viene forte il desiderio di dire basta.

che cercherò di mettere ordine nelle carte che mi affogano e nei cassetti che straripano.

che ci penserò bene prima di rispondere urlando e che quando ci avrò pensato ti prometto che ci ripenserò. (poi non ti assicuro che non urlerò)

che invece di dire si a tutti selezionerò. che non mi farò trovare di nuovo impreparata a me stessa e agli impegni presi

che cercherò di approfondire le amicizie e gli incontri che mi sono sembrati speciali. che non lascerò spegnere la fiamma.

che continuerò a pensare e a dire, a indignarmi e a sognare. che non lascerò che il quotidiano uccida lo straordinario.

e che se fosse una nuova storia la cosa che più mi serve…la scriverò. con gli occhi neri e un bel pensiero in testa.

buoni propositi, letterine, speranze, tradizioni, vita

Commenti (7)

  • Ehi, ehi, ehi…mi assento un attimo e cos’è questa vena grigia che ritrovo?

    Divorzio? Sopportazione?

    Ma se imparo dai tuoi post l’idea di condivisione e crecita alla base di un rapporto a due! Non scherziamo!

    Bellissimo invece il proposito della selezione: l’ho fatto anch’io…troppe persone inutili, troppi garage da svuotare, troppi oggetti che hanno dato quel che avevano…

    Ho deciso che merito più pulizia, più aria, più ordine nei pensieri, nei contatti, nella mia piccola casa…

    Vedrai che saremo bravissime: il 2010 ha ben 365 giorni a disposizione!

    • ola sei tornata! nooo, non è grigio…è il post arrabbiatura ma sta passando, l’ho postato come l’avevo scritto giorni fa…e che regalo grande mi hai fatto, mi hai salvato la notte di natale…poi vedrai…

    • lina…questo è il tuo anno…che siano cambiamenti o accomodamenti…saranno quello che vuoi. però guarda i tuoi figli…sono la vostra somma…io sono pronta a partire…ok?

    • e te l’ho detto! poi vedrai…sai che babbo secondo me sta meglio davvero? come se la caduta gli avesse staccato placche e potesse non dico ragionare ma…recuperare parole perdute. me lo sono coccolata il 30, come un bimbo…
      l’angelo c’è. son sicura!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.