bianco rosso e verdicchio (piadina romagnola)
per ubriacarsi a 150 anni. proprio oggi, oggi che voglio dire”grazie al cielo l’italia è una” una sola. da nord a sud. e posso bere un rosso piemontese e un bianco romagnolo e un verdicchio marchigiano, posso recitare una poesia veneta, cantare una canzone ligure, respirare l’odore della romagna, allungare il passo fino in toscana e sentirmi nell’animo siciliana, nutrirmi di mozzarella campana, taralli pugliesi e zafferano aquilano. la forza dello stare uniti è l’unica speranza che possiamo coltivare. uniti per combattere l’ignoranza di chi pensa solo al proprio interesse, uniti contro chi pensa che lo straniero sia quello che ti sta vicino, uniti per sostenerci quando le cose, lo sappiamo, non andranno come vogliamo.
io sono italiana e mi unisco idealmente a chi nel mondo riconosce la nostra arte, il nostro impegno, il nostro essere unici nell’insieme che vive sotto un unico cielo.
brindo con un bicchiere di rosso, con un bicchiere di bianco e se il verdicchio non è abbastanza verde lo sono io verde. spesso dalla rabbia. ma molto più spesso come stile di vita.
il mio giorno straordinario di festa lo nutro di piadina, romagnola per eccellenza, nella variante meno sottile meno riminese e più di casa.
500 gr di farina O – 100 gr di strutto buono – 180 cc di acqua tiepida e una bustina di lievito per torte salate – un cucchiaino di miele – un cucchiaino di sale fino
impastare tutto e lasciare riposare in frigorifero almeno un’ora. tirare col mattarello o spianare a mano e cuocere sul testo. in alternativa in una padella per crepes o padella antiaderente.
farcire con bianca mozzarella, rosso prosciutto e verde insalata, rucola o spinacini.
è un piatto unico, come l’italia e questo è il mio contributo alla bella iniziativa di francescav che non vive in italia ma vive ogni giorno l’italia molto più di noi.
ps
non mi piace quasi niente di quello che l’italia ha fatto negli ultimi vent’anni. l’italia intesa come classe governativa, naturalmente. credo che effettivamente la lega meriti di vivere in un altro stato: uno stato di infermità mentale.
150 anni unità d'italia, pane e lievitati, patriottismo, piadina romagnola, romagnola inside, secondi, spizzichi, strutto, viva il piatto unico
Maeva
brindo volentieri con un bel bicchiere di rosso .. un post bellissimo 🙂
Ciao Mae
mogliedaunavita
cin mae! e grazie.
emanuela
Quando visito il tuo blog mi diverto da matti sei fortissima!
E poi queste piadine…mmh….voglio provarle!!! Posso?
Notte.
mogliedaunavita
‘ngiorno. puoi. anche a colazione con la cioccolata non son male.
Patrizia
Ho riso e pianto allo stesso tempo leggendoti, per questa Italia che mi fa ridere e piagere cosi’ lontana e vicina per me. A me manca moltissimo ma certe volte, per certi versi, sto bene qui mi calzano meglio alcune cose qui ma vorrei essere li e quando entro li’, passo la frontiera mi sento come se il mio corpo entrasse di nuovo nella pancia, mi rivesto e nutro delle meraviglie che ci sono intorno e della gente, delle chiacchiere, delle risate, dei colori del mangiare, dell’arte, delle canzoni che carico la macchina 365 giorni per ascoltarle sempre, poi soffro ed anche molto e….potrei scrivere anche qui, tantissime cose come dicevo da Alex – foto e fornelli- ma sarebbe troppo lungo e devo andare a lavorare perché qui i ritardi sono imperdonabili, inconcebibili…….Pat
mogliedaunavita
ho letto il tuo commento da alex e il magone mi è venuto anche per quello. sentirsi legati a due luoghi. e vivere di nostalgie…pat…
LA LUNA NERA
condivido, naturalmente, e aggiungo “manteniamo sveglie le menti e le sventolanti le bandiere”. la bandiera esposta è un simbolo importante, un modo semplice ma efficace per far sapere che ci siamo. un avvertimento elegante insomma, da cogliere prima che ci venga voglia di passare a metodi più diretti, a pazienza esaurita. che poi, anche basta poco se un “coro di voci” può farti uscire da una chiesa usando la porta laterale! (per conto mio avrebbero dovuto passare tutti da lì, non credo più neanche ai cd “meno peggio”). VIVA L’ITALIA!
mogliedaunavita
viva l’italia sì, le italiane che riescono ancora a unirsi e gli italiani che non stanno a guaradare!
zemaniac
Bellissimo post!
W l’Italia!
mogliedaunavita
grazie! davvero grazie.
Alessandra
Bello il post (e la piadina). Sono Italiana ma non ci vivo da una vita. Pero’ sono sempre italiana, e ti capisco.
ciao
A.
mogliedaunavita
alessandra si vive meglio l’italia all’estero. perchè si vive il ricordo del bello.
sergio
Belle parole amica mia.
Che il vento ti porti il profumo della zagare
Un abbraccio tricolore
sergio
mogliedaunavita
grazie sergio. per adesso mi godo i fiori di mandorlo.
ricambio l’abbraccio.
enza
la cosa bella del mattino presto è leggere.
leggerti.
leggervi.
sembra che stia declinando ma non l’invito.
poi me lo spieghi perchè mi viene da scrivere come Bergonzoni tutte le volte che entro qui.
🙂
Viva L’Italia
mogliedaunavita
dici che gioco con le parole? ;D meglio che giocare con i sentimenti no??
c’ho voglia di cazzeggiar bellezza!
Edda
Il titolo è troppo troppo carino come anche il piatto. Trovo che riflette bene lo spirito italiano goloso e allegro 🙂 Buon inizio settimana
mogliedaunavita
edda grazie. giocare con le parole e mangiare mi vien facile.
gunther
festeggiare si può festeggiareanche essere un poì brilli altriemnti che festeggiamento è
mogliedaunavita
e allora io “brillo” 😉