pic nic trip
mi è presa la fissa del pasto al parco. vado in piscina 3 volte la settimana (complice il mese regalato dalla socia) e ho scelto l’ora pranzo, vasche vuote, relax reale. esco alle 15. un giorno un gelato al parco, un giorno un panino all’altro parco. il sole, i colori in hd della primavera, verde in tonalità astuccio, esplosione di fiori e la sghisobentina portata da casa.
prima di uscire la mattina preparo il pranzo per gli uomini e il pranzo per me. e al parco questa volta ci ho portato anche l’uomo grande, che allunga l’ora colazione e lascia da solo l’uomo piccolo a cucinare. non gli ho chiesto se voleva favorire. un panino ai cereali, con philadelphia e insalata, peperoncino e sale …non è quello che lui chiama mangiare.
dicevo che me lo sono portato, l’uomo grande, come si fa con una radiolina. lo sistemi sulla coperta e lo accendi.
e l’uomo inizia a parlare e gesticolare e a dire e a santificare fino alla fine del panino, compreso di tempi per iphonfoto (l’unico mio mezzo attuale) e quando apro il bento con l’insalatina mi fa:
“ma che schifo è piena di formiche” …amore è sesamo tostato. contiene molto zinco. “anche la bara contiene molto zinco”
a parte queste battute, concernenti il mio mangiare, non ricordo mica di cosa ha parlato. perchè guardavo i rami sopra di me, sdraiata sulla schiena e guardavo il parco che dovrebbe essere un giardino botanico e mi sembrava tristemente abbandonato, guardavo l’adesso che mi piaceva e non avevo voglia di ascoltare. credo anche questo contribuisca a salvare il matrimonio e aiuti a tirare avanti. non ascoltare. a volte ci salva la giornata. (credo che gli uomini utilizzino da tempo questa tecnica)
sarebbe stato un pic nic quasi perfetto se mi fossi portata anche il sale e la forchetta.
la prossima volta porto loro invece di.
bentobox, insalata., ma-rito, pausa pranzo, per sport, picnic, tramezzino
mappy
…la piscina… il pic nic….
che invidia !!
ma con i miei orari così mai uguali, per me è un traguardo irraggiungibile.
peccato.
Buone le formiche ????
aha ah ah il tuo uomo grande è davvero un mito !!
penso che dovrò pure io iniziare a “non ascoltare”
e quanto è vero che sia la tecnica preferita dagli ometti.
Grazie Silvia… per insegnarmi tante cose
TVB
mogliedaunavita
grazie a te ste. di sopportare i miei momenti down. poi ce la farò a stanare la tua voglia di moto (movimento eh? che l’altra ho letto, ho letto)
marifra79
Beata te! Cosa darei per farlo anch’io pranzo all’aria aperta, purtroppo dalle mie parti non c’è neanche una pineta… che bella la prima foto! Un abbraccio e buon fine settimana
mogliedaunavita
un balcone? un piccolo angolo da adottare? marifra mi sono fatta un trip anche nel tuo spazio. fantastico! Bacione grande col sole.
Graziella
Bello il pranzo all’aperto, riconcilia con il mondo, meno con gli uomini! 🙂
Se porto io sale e forchetta mi posso sedere lì vicino a te, so anche tacere, a volte!!! 🙂
mogliedaunavita
preparo il plaid e ti aspetto. ci faremmo certe “sedute”!
kosenrufu mama
bellissimo post… e le formiche, troppo forte!!!
mogliedaunavita
che piacere leggerti qui! credo che gli farò attentati con le “formiche”
LA LUNA NERA
Oooooh, questa sì che si può chiamarla “Pausa Pranzo”!
Il sole fra i rami, i colori caldi: proprio un’immagine risalassante,
da fine pasto in santa pace con sottofondo di cinquettii spensierati.
Perchè almeno loro, i cinguettanti, lo saranno spensierati!?
E brava tu, a permetterti l’opzione “mute”.
mogliedaunavita
preparo il plaid anche per te. e le “sedute” ci laveranno via le tribolazioni!
tu prepara il costume …:)
pentapata
ecco MIB avrebbe detto ” cua l’è lu lì? camp’lu via per piasì” – cos’è quello butalo via per favore- scusate non sono piemonese scrivo come sento.
e invidio pure io il tempo che trovi, comunque qui a Kinder City in pausa pranzo le corsie sembrano Calcutta all’ora di punta, un casino.
mogliedaunavita
grazie per avermi regalato perle di dialetto. adoro. risolvere in corsia con un “pulp?”
la Lu
il rapanello dentro l’insalata è molto right design 🙂 sopravvivere non ascoltando molto meno: ma l’importante è sopravvivere
mogliedaunavita
ogni tanto lu, solo ognitanto…nell’insalata c’erano tutti i resti del frigorifero. praticamente un compostaggio ;D)
Reb
Non riuscirò a pensare ad altro che allo zinco, d’ora in poi, ridendo di cuore. Ma, per me, meglio la modalità philadelphia: cremazione, e via andare spalmata su un panino, cara io fantasma formaggino. Ohhh, e con questi pensieri aulici e spleen, ti abbraccio, da qui a lì.
mogliedaunavita
ahahah! sta attenta che il fantasma formaggino è spesso “pecorino” ahahah! e te lo presenterò! io sparsa dallo sparso sarò. polvere in giro per l’eternità!
Claudia
Piscina, pic nic…Hai tutta la mia invidia davvero.
Io mi trascino penosamente in un periodo di crisi notturne del piccolo puzzolo.
Baci!
mogliedaunavita
ti direi ho già dato e quanto mi piacerebbe dare ancora. non so chi sia da invidiare di più 😉
Claudia
non dirlo che salto in macchina e te lo porto! :P:P
emily
invidia, invidia tremenda…
far finta d ascoltare si ma col sorriso partecipe stampato in faccia, e ogni tanto annuire. si, salva il matrimonio concordo
mogliedaunavita
dovremmo fondare la confraternita delle sorelle 😉
emily
ma noi lo siamo già
laProfe
Sullo zinco non ha tutti i torti.
Sul non ascoltare, ieri ho esercitato assai la capacità di.
mogliedaunavita
serve vero? e credi a me…serve anche lo zinco, per il rinco…
LA LUNA NERA
Dopo quelle del baccalà, del bollito misto, del mutuo soccorso, e “mestieri” vari, la confraternita delle sorelle colma un vuoto culturale non più sopportabile!
Inoltro subito richiesta di ammissione.
Ma poi…perchè “frate”, se son “sore”?
Però, niente grembiulino, chè quì avrebbe un significato troppo…pratico!
emily
luna nera, ho portato il grembiule x 12 anni in collegio dalle suore, ora nn lo metto nemmeno x cucinare….
mogliedaunavita
grembiule pollice giù anche per me. emily in collegio mi evoca filmetti tutti da ridere…e non credo proprio fosse così ;D
LA LUNA NERA
Siete due fenomeme! (termine fresco di conio)
Tempo fa mi capitò di ascoltare il caloroso consiglio (da parte di una donna d’esperienza), rivolto ad una moglie che lamentava di non ricevere più attenzioni e considerazioni da suo marito: “La prima regola è quella di abbandonare definitivamente l’uso del grembiule in casa perchè fa molto serva!”
E poi dicono che l’abito non fa il monaco…