normandia, la mia
ho gli occhi pieni di verde e i capelli pieni di vento. ho nelle orecchie il rumore dell’oceano, che assomiglia “incredibilmente” al rumore del mare. onde che si infrangono sulla scogliera di alabastro, accès interdit. ma i piedi portano a spasso la voglia di vedere cosa c’è oltre. e le pale eoliche e le pecore e ragazzi sdraiati e l’odore di pesce grigliato. chi abita quassù, nella chiesa di “maria”? come ci si sente a essere custodi di uno spettacolo? fècamp mi è piaciuta moltissimo, prima delle tappe atlantiche della normandia. una delle poche che non era nella lista di pà, anche se gli alleati si erano preparati a sbarcare anche qui; forse lanciavano scalatori. una spiaggia di sassi bianchi. multiformi. il sasso sella, il sasso pisello, il sassopiatto. li avrei intascati tutti. manie. il mercato lascia sfilare bancarelle di golosità: formaggi, formaggi, formaggi, salame, salsiccia e patate “vere” fritte nello strutto, occhiali, vestitini leggeri, formaggi. mi lascio sedurre dalla parlata francese, l’adoro. e mi accorgo che rispetto alle volte precedenti mi sembrano tutti più gentili.
è gente di normandia mi diranno in tanti. che si fermano a perlare volentieri con noi, che chiedono da dove, che “ahh italiana? di dove?”a sò rumagnola, rispondo, convinta che capiscano. e le mules che non riesco a mangiare se non all’ultimo istante, sempre in lotta con chi è restio a provare qualcosa di diverso. scorci da appuntare, chambre d’hotes che avremmo voluto prenotare, un viaggio pensato da mesi, ma organizzato negli ultimi tre giorni; siamo noi. il respiro mi si ferma a pont du oc, fra i crateri dei bombardamenti, rimasti a completare la giostra delle celebrazioni in questi giorni di anniversari; non ho mai amato la normandia perchè pensavo fosse solo lo sbarco. invece la navigatora ci ha guidati alla scoperta di angoli di paradiso. le foto in slide sono il punto di vista dello sparso.
il burro salato, il caramello salato, il calvados, i giardini fioriti …ci sono altri percorsi che vorrei in normandia. mi accorgo che sono un doppietta. il primo colpo mi serve per prendere la mira. il secondo per colpire. tornerò non belligerante. a riempirmi le tasche di sassi e la testa di fiori. e a mangiare tutto quello che vedo.
se mi chiedessero oggi che cos’è la normandia per me risponderei mucca, mucca, prato, mucca, mucca, giardino, mucca, verde, lilla, lilla. e una navigatora avventurosa. vorrei caricare un video. fatto col telefonino. da mano mossa. ma eloquente.
note di viaggio:
viaggio da sola per quanto riguarda l’organizzazione. interamente e via internet. prima esperienza etap hotel. davvero economici, a volte anche nella pulizia. i parcheggi jet park, a linate come a malpensa, sono economici e ben organizzati. navetta che ti porta e ti ripleleva. noleggiare auto hertz via easyterra, cambiare idea sul luogo per avere il navigatore e, scoprire che l’utlitaria non ti avrebbe consentito di caricare più di un bagaglio, insegna a controllare. prima. il wi-fi, soprattutto se non hai ancora chiaro dove dormirai dopo due giorno è indispensabile e tutte le strutture provate lo fornivano. dormire ogni notte in una città diversa è stressante. scoprire che gli hotel più economici come etap si infossano nelle aree industriali e non permettono percorsi di corsa me li fa detestare all’istante.
viaggiare con lo sparso e pà insieme è come partecipare a giochi senza frontiere.
Profe Vostra
Ah, che belle queste immagini.
E, dimmi, avete incontrato anche Olivieri e Pancaldi? :-)))
mogliedaunavita
profeee, te li ricordi? ma quanto erano divertenti? io li tiro in ballo ogni volta che ragione passa la palla fra noi!
Emanuela
Che meraviglia! Ci sono stata in viaggio di nozze….un sogno da rivivere ad occhi aperti!!!
mogliedaunavita
niente viaggio di nozze per noi. ma passiamo la vita a recuperare…;)
Mirtilla 72
che bei posti e che belle foto!
Mi viene voglia di partire…
mogliedaunavita
sembra difficilissimo partire, ma vedessi quanta gente sorride fuori dal nostro solito!
alem
Mi hai fatto ricordare la nostra vacanza dello scorso anno. Che bello!
mogliedaunavita
che bella tu. e le tue smemo!
lela
non so chi ha fatto le foto ….. ma sono proprio bellissime, e’ come essere la’.
mogliedaunavita
lela lo sparso ha insistito per esserci, per riempire la macchina fotografica!
LA LUNA NERA
Sarà anche sparso, ma quando clikka si raccoglie per bene!
Complimenti a lui.
Oh, i giochi senza frontiere erano un rito! del…giovedì?
L’arbitro in doppiopetto e la “erre” arrotata, una ufficialità che mi faceva sentire tanto Europea, molto più di ora chè ….l’Europa, c’è ancora?
Ma non ricordo più cosa si vinceva.
Ma tu hai vinto un bel viaggio, fil rouge compreso!
Ciao
mogliedaunavita
quando c’erano i giochi senza frontiere c’erano le vacanze e la tv si poteva ancora guardare. la mettavamo sul davanzale della finestra e la guardavamo in cortile. meraviglia!
Muscaria
Aahahahah giochi senza frontiere mi ha fatto morire :-DDDD
Ora ti immagino attraversare gli scogli tenendo un palloncino in equilibrio sulla testa ed un vassoio di formaggi assortiti per mano!
Foto bellissime e descrizione del luogo perfetta, sei riuscita in poche parole a descriverla in pieno.
Io non ci sono ancora stata, dicono tutti che sia bellissima e vorrei proprio andarci prima o poi…
Lo stesso vale per la Bretagna!
mogliedaunavita
raccontavo della normandia a un amico, in camminata. ci sorpassa un signore, si gira e mi fa: la bretagna! altro che normandia. la bretagna è bellissima. boia. non ho ancora finito di godere questa che devo pensare a un’altra! muscaria come fai a ricordare di giochi senza frontiere? ragazzina sei!
Muscaria
Cavolo, la lotta fra Normandia e Bretagna è infinita! Da poco ho capito perché non ho mai capito (scusa la ripetizione) in quale delle due regioni si trovasse Mont Saint Michel: perché se la litigano fra di loro!!!! Mi hanno spiegato che nemmeno loro lo sanno bene, ti rendi conto?
Eh ma giochi senza frontiere è andato avanti per un bel po’ di anni (più di trent’anni se non erro), e comunque io bimba precoce fui, ma pure un po’ Highlander! 😀
mogliedaunavita
le mappe la mettono in bassa normandia. io non l’ho messa in programma, non c’erano avvenimenti storici, neanche di contrabbando. l’elenco delle cose da tornare a vedere è lunghissimoooo!
highlander è una parola bellissima
Virò
Cioè, fammi capire…lo sparso è venuto a farsi un viaggio con te? E magari pure volentieri?!
Ok…ora tira fuori la formula magica!
mogliedaunavita
virò io avevo prenotato i voli per me e pà a gennaio, ma lui si è intromesso alla grande e ho dovuto cercare un volo in più. il fatto che abbiamo pagato noi? credo che la voglia di fotografare abbia vinto su tutto.girava con un peso addosso che mi faceva impressione. ;D
Alex
Voglio partire! E vedere quelle coste. E le mucche. E i fiori. Tanti fiori. Voglio partire. A te un bacio grande
mogliedaunavita
mi piacciono i baci, quasi come i viaggi! ricambio con un bacio viaggiatore.
gunther
grazie delle belle immagini della tua vacanza che invidia per noi che siamo in città, mi piacerebbe andare anche a me quasi quasi mi hai fatto venire voglia
Francesca
bellissime foto, ci sono stata e condivido le tue sensazioni, Parigi, poi, partirei subito, mi sono piaciute moltissimo le tue foto con baguette! 😀
che bello viaggiare
mogliedaunavita
francesca le foto sono scatti di curiosità, più che di bravura. è vero, viaggiare è bellissimo!
lerocherhotel
Che posti meravigliosi! Queste foto trasmettono perfettamente l’atmosfera di questi posti.
mogliedaunavita
è vero? riguardarle rende migliore anche il viaggio!