lucciole come lanterne
sono rientrata fra le lucciole che mi facevano strada, come ogni musica nelle aie che si rispetti, schivando cortei di lumache sulla ciclabile.
mi sono messa a fondere cioccolato per la torta che sarà. e continuando a muovere i piedi ho deciso che dovrò imparare la pizzica. corteggiamento sensuale di vieni e vai, di vorrei e non vorrei, tocca a te, tocca a me. guardami.
corteggiamento sensoriale di gesti e occhi. o forse è meglio imparare il saltarello che ti sfinisce per quanto devi muovere le gambe. meno pericoloso se anche il don ieri sera si lanciava in piroette ed evoluzioni.
è iniziata la musica nelle aie. lo avete capito vero? e faenza e castelraniero e il circondario si preannuncia denso di meraviglia per gli occhi e le orecchie.
domenica poi ci sarà anche guerrilla knitting. spargiamoci ovunque.
vi aspetto. vi aspettiamo. siamo pronti a fare cerchio
castelraniero, folk festival, musica nelle aie, musica popolare, totalpink, vita
sabrina
ma quanta roba c’è questo we? a bologna è tutto un evento e pure le aie! tutto questo mentre io sono costretta a negozio e domenica, unico mio giorno libero, sono sequestrata a santa sofia a una maratona di compleanno di una nipotina anche poco simpatica che mi terrà in scacco fino a sera inoltrata. soccia! perdonami ma quando ce vò!
buon divertimento, balla anche per me che io ballo dal nervoso.
baci.