condadini e conterini
la luciana è una donna di quelle di una volta. bada da sempre al marito, ai tre figli maschi che lavorano la terra, alle bestie e alla casa. bada a tutto, con la semplicità e la fatica che occorrono, grembiale sempre addosso, capelli spintaciàti e una pentola sul fornello. è anziana la luciana, poco mondo ha girato nei suoi anni, ma ha un sapere profondo che le viene dalla storia, dal vivere la terra, dai gesti ripetuti e dalle tradizioni contadine.
la luciana bada anche al tempo. non a quello che si perde sognando o correndo dietro alle galline, è la meteorologa di famiglia. con un sistema tanto particolare quanto affascinante, un sistema che mi sono fatta raccontare e spiegare dalla sua voce romagnola, gentile e risoluta insieme.
vi racconto un fatto
volevo far la sfoglia, una mattina, ma non avevo uova in casa, allora ho pensato alla vicina e sono andata, come si faceva un tempo, a suonare alla porta
– posso chieder due uova luciana?
– ma vieni dentro, mettiti a sedere e non guardare lo scompiglio
– ma va là, non arriva mica l’inverno quest’anno eh?
– mò fāta roba, e pù a sê in ti dè cuntarè, et vĕst? (siamo nei giorni contarini, hai visto?)
e mi indica un calendario come quelli di una volta, con lo spazio grande dove scrivere ogni giorno un appunto. e leggo sole, vento, nebbia, due gocce, grigio
– sapevo delle cipolle di urbania e di San Péval di Segn
– csa dĩt, una völta us faseva acsè.
prende il cesto delle uova, si siede a tavola, mette le mani in grembo e mi racconta la cosa dei giorni contarini (o contarecci, o spej di mis-spie dei mesi)
occorre osservare l’andamento del tempo nei primi 24 giorni di gennaio e segnarli nel calendario in un modo preciso. i primi dodici giorni rappresentano i mesi dell’anno partendo da gennaio e danno indicazioni del tempo che sarà nella prima metà del mese; i dodici giorni successivi si riferiscono alla seconda metà del mese di riferimento partendo però dall’ultimo mese a ritroso. quindi: gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre e poi dicembre, novembre, ottobre, settembre, agosto, luglio, giugno, maggio, aprile, marzo, febbraio, gennaio. fino al 24 gennaio quindi si resta a osservare il tempo per avere indicazione meteorologica, il 25 poi, san paolo dei segni, ci sarà la prova e l’indicazione per l’annata in generale.
chi mi legge conosce la mia attitudine a veder del magico, ad ascoltare gli anziani e i loro detti, a verificare di persona che questo non corrisponda a una qualche verità! se l’han fatto i nostri vecchi e i loro vecchi e i loro vecchi ancora, imparando e osservando, chi siamo noi per interrompere il sapere?
ho preso nota del tempo in questi 24 giorni e domani guarderò il tempo nel trascorrere delle ore e ne terrò segnati i cambiamenti. così come ascolto il male alle ossa e il silenzio degli animali. il cambio di luna e l’alone attorno, respiro quel che mi circonda e come una spugna assorbo i saperi e me ne faccio scorte.
oggi 24 gennaio il tempo è così, piove ininterrottamente da ier sera e questa sarà la seconda quindicina del dicembre gennaio che stiam vivendo (a ritroso, ho detto! grazie a pietro che me lo ha ricordato)
domani sarà san paolo dei segni: a urbania si studieranno cipolle, a massalombarda si mangeranno sabadoni, a casa mia si penserà che gennaio ha ancora 6 giorni da far passare.
ps: poteva mancare un ps?
per correttezza di informazione la luciana ha anche una figlia, la giovanna, che ogni giorno arriva, si prende cura dei genitori anziani, degli animali da cortile e dei 3 fratelli “zioni”
come si fa a non amare la romagna?
cipolle di urbania, gennaio, giorni contarini, giorni conterecci, giorni conterini, romagna, san paolo dei segni, spej di mis, tradizioni, vita
roceresale
Inutile dirti che in altro dialetto, qualcosa del genere. Oggi è una giornata di marzo, luce e vento sul lago. Ti seguo.
mogliedaunavita
camminiamo a fianco, gennara cara. che io non ce la faccio a star davanti, mai. mi dici in dialetto diverso? che poi vorrei sentirlo a voce.
Fernanda
Che bella la tua curiosità nel seguire i detti e le abitudini del tempo andato,sarei curiosa di conoscere l’esito di queste previsioni.
mogliedaunavita
ma che meraviglia leggerti qui. che mi fai sentir nel cuore il mio mare! ti toccherà leggerle, le previsioni, figurati se non le metto. io che voglio esser luna 😉
LesMadeleines
Too too much. Love you.
mogliedaunavita
me tooo!
Silvia Ansu
Sei uno spettacolo! Ti ho letto prima per me e poi ti ho riletto ad alta voce a Roberto! Queste cose affascinano anche noi… e tu ne scrivi molto bene! Ps: domani pare ci sarà il sole e ne sono contenta!! Ti abbraccio.
mogliedaunavita
il saperi che non devono esser perduti. raccontati, tramadati, sorrisi e tenuti. grazie aivlis
idabricioleincucina
Ora mi tocca aspettare un anno per poter fare anche io la stessa cosa. Da quel che ho capito questa fine di Gennaio sarà umida e malinconica come oggi. Per i prossimi mesi mi accontenterò delle mie ossa.
mogliedaunavita
domani aspetto il riassunto di san paolo e poi metto lo schemino. che dovremo tener conto e controllo di quel che crediamo 😉 anche le dita sono buone spie
Tania
leggerti è un piacere immenso…..ogni mail è un regalo da conservare…….io credo molto nei detti degli anziani, sono molto fortunata perchè ho ancora la nonna che ha 90 anni, ironica ed in gamba, e ci passo anche quando non avrei tempo, e faccio tesoro di tutto ciò che dice e che si porta dal passato…….grazie cara Silvia a te e Luciana. Tania
mogliedaunavita
di mia nonna ricordo le sgridate e mi son chiesta se avrebbe saputo raccontarmi di lei. vorrei adottar parenti, lo dico sempre, grazie Tania e auguri a figlio per il primo dei suoi onomastici
Melagranata
magia e incanto leggerti
mogliedaunavita
una coccola saper che lo fai