la poesia del ció
noi romagnoli c’abbiamo una parola che ci porta da un pensiero all’altro
come fosse un traghetto
ció
per non fare troppa strada
che siamo tutti corridori, ma ci scoccia far giri lunghi, senza gara
è una parola ineluttabile che arriva quando vuoi toglierti dall’impaccio
non è colpa mia, ció
è lui che ha capito male, ció
ma anche quando non ti capaciti di quanto successo
ma ció, ma era così giovane, ció
che non ce lo ricordiamo tutti i giorni che siamo appesi a un filo
ció
solo quando tira il vento o ci tira il culo
non ci ricordiamo neanche di non fare agli altri quello che non vorremmo fosse fatto a noi
ció
che ci sembra sempre di avere ragione, comunque. ció
e se chiediamo un’informazione
ció, prenda quella strada e poi volti da quel canto, ha capito? ció, io gliel’ho detto.
ció
io la vorrei fare diventare una parola salvagente, ció
come quaiombar. ma questa è una poesia diversa.
e oggi è il 21 dicembre
è solstizio d’inverno, è giorno più corto, è fine dell’anno solare, è yule, è rito, è ritorno alla luce e magia
e naturalmente è il compleanno dello sparso. 26. e non mi sembra possibile ne siano passati tanti. ciò
maximusoptimusdominus
Very nice !!!
Joe x
mogliedaunavita
thank’s 😉
Marco
SEmpre un piacere leggerti, ciò Buonissime Feste
mogliedaunavita
marco carissimo, ritrovarti qui è un piacere per me. che le feste siano leggere e frizzanti, golose e tenere. a te anna e lella, abbraccione
LA LUNA NERA
sono arrivata troppo tardi, ma spero che lo sparso li accetti ugualmente i miei auguri!
ciò, ma sai che la usiamo anche noi? la pronunciava molto spesso il nonno, dandogli il tono perfetto dello stacco fra il prima e il dopo. adesso la sento meno: la modernità sta facendo stragi anche sul vocabolario!
ma io, la solita bastian contrario, mi impegnerò a rimetterla in pista come merita anche se noi, in realtà, ci troviamo oltre confine…ma ci lasciamo contagiare così volentieri da voi con la scusa che “la Romagna, è la Romagna”.
originale la pallina pelosa!