vola maggio
vola e non lo fermi maggio e un evento dopo l’altro il primo è già passato, camminato, respirato fino a brisighella e ritorno
e pure il 6 è andato, la festa della parrocchia e le coppie che si ripromettono di amarsi nel quotidiano e i bambini che giocano e i grandi che ci provano sempre
e poi è arrivata la musica e le prime lucciole puntuali e l’ansia di non perdere neanche un minuto e godermi tutto il prima, il durante e il dopo:
e le facce che avrei voluto al mio fianco le ho scambiate con quelle incontrate per strada e sorrise e ballate.
e ora arriva la cena itinerante che inizia domani nel delirio di una sera e si moltiplica di sabato, aggiunge un evento foraging di caratura internazionale e le colazioni della domenica in luoghi insoliti e le visite guidate con i fratelli delle amiche. tutto questo in un contenitore unico che è distretto a weekend e la mia città diventa il biglietto di un viaggio che non vorrei finisse a maggio.
e non è finita perché la domenica del venti di maggio arriva romana e il suo dressing code nel giardino e persolino, il mio colle da competizione, diventa un giardino fra i più belli d’europa, vestito di bianco e di rose, di domenica e di festa.
poi arriverà la 100 e ci prepareremo a giugno, che ci sono ancora delle sere lunghe da scrivere e delle storie da vivere
ah, del maggio di cui raccontavo ne han fatto un calendario. son contenta che si racconti maggio a largo raggio. ma si son persi persolino, io non perdóno, spero recupereranno, il prossimo anno.
100 km del passatore, cena itinerante, distrettoA faenza, musica nelle aie, pic nic in bianco
LA LUNA NERA
ciao Silvia! si, maggio è veramente volato anche quì ma io immaginavo di prendere in considerazione di tornare a gustarmi la vostra musica nelle aie e invece…mi è proprio sfuggito dalla zucca! peccato, troveremo un altro pretesto per rivederci, finalmente!
intanto mi godo la bella atmosfera guardando le tue foto!
a presto!