compleanno 3.1

davvero hai fatto 31? non mi capacito. io mi sento una mamma quasi nuova e tu sei ancora il mio bambino.

  • quando non rompi troppo i maroni
  • quando non mi dai della vecchia
  • quando dici che non vedi l’ora di andare via di casa
  • quando mi viene voglia di coccolarti
  • quando ti vedo incerto (quasi mai, che ti piace tirar dritto a sbagliare)
  • quando mi dai il famoso bacio di giuda (ah no, quello no)

che generazione sfigata porca miseria.
nessun lavoro che permetta loro di affrancarsi dalla famiglia, costretti a versare contributi per pagare le pensioni d’oro ai ministri che furono, con una pandemia in corso.

tu sei il mio rito di yule, il solstizio d’inverno, la luce che nasce, di nuovo.
sei il mio sparso, l’ago della bilancia, quello che volevo.
e allora buon compleanno, di cappelletti, torte sant’honorĂ©, quasi natale e grazie.

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