clessidra (maltagliati integrali)
che non è il tempo che passa che mi fa paura. è la sabbia che è sempre quella. ci scambiamo parole. parole. parole. e ancora umori molesti e momenti bellissimi ma…granello dopo granello, il tempo passa, la giri e la giri e la sabbia è sempre quella. come una clessidra il rapporto a due rischia di consumarsi sulle stesse onde. sugli stessi attimi. e invece se potessimo attingere aria nuova. respirare parole altrove, altrui, fare innesti di esperienze da altri vissute. allora si mischierebbe la sabbia e le granelle. gli attimi e gli atomi e non sto parlando di scambio di coppia no. non nel senso dell’italiana moda. sto parlando di trovarsi a parlare e parlarsi davvero e davvero ascoltare. interessarsi all’altro diverso da noi e lasciare che l’altro si interessi a noi. speranodo che ci sia scambio reale. di parole e pensieri. perchè da soli non ha senso. perchè da soli non è essere. invece trovo che sia così difficile incontrare anche solo un paio di amici che accettino di scambiarsi idee. che si ha paura di farsele portar via. o di scambiarsi incertezze, che si ha paura di essere giudicati. o che si ha paura di essere sovrastati, o che si ha paura di essere. paura di. paura.
la mia clessidra segna il tempo che passa inesorabile. cazzo se prilla.
ma io ho trovato il modo di mescolare le polveri. ho impastato maltagliati di farina 0, di farina integrale e di grano saraceno. 150+30+25 grammi nell’ordine e due uova. e lasciati seccare e maltagliati e bolliti nel minestrone preso dal congelatore. e mangiati come se il tempo non passasse. con calma e parmigiano.
famiglia, farina integrale, maltagliati, matrimonio, primi piatti, relazioni, vita
anna
Quando ci incontreremo, presto, parleremo, ah se parleremo. quante sorprese ci sono nella vita. ….
Aspettavo un altro tuo post, con ansia.
A presto
anna
mogliedaunavita
anna! mi farebbe bene tanto il tuo ottimismo e tanto mi fan bene le tue parole! sorprese davvero. a presto spero. sì
agersocialslow
Mi sembra una bellissima e condivisa esigenza..non aver paura di…
Il grano saraceno..mi ricorda i pizzoccheri della valtellina….poi li mangiavo come fossero tagliatelle…invece ci vogliono le patate….
mogliedaunavita
in questo impasto sono stata misurata, ma la prossima volta aumenterà la percentuale, che il grano saraceno me lo sono gustato nel minestrone. grazie per la condivisione.
Anna
Fantastica la tua descrizione del tempo che va e dei rapporti sempre più difficili.
Grazie per la bella lettura e per la riflessione…e anche per la ricetta 🙂
mogliedaunavita
grazie a te, che le parole seguono le parole e si mischiano…
Anna
Proprio come gli ingredienti in una ricetta: pochi, ma di ottima qualità.
rosa
una riflessione nitida. da rabbrividire. e per fortuna che esistono i maltagliati…
mogliedaunavita
rosa. prima di rispondere ho fatto un giro. tu mi tenti. io rifletto e mi consumo ma tu, tu solletichi! 🙂 grazie delle parole lasciate.
Reb
La mia paura, la nostra paura, la racchiudo nella clessidra che utilizzo per misurare il tempo di infusione del thè…il tempo di sorbirlo, che me ne son già dimenticata. Almeno spero. E, sperando, ti lascio un abbraccio minestroso.
mogliedaunavita
l’abbraccio minestroso è quello che ci vuole per impastare un’amicizia 🙂
LA LUNA NERA
pienamente d’accordo. siamo un’umanità che ha una gran paura dei rapporti umani autentici, di mescolarsi con l’altro. secondo me, succede quando non ci si sente all’altezza (a torto o a ragione), nonostante il grande sforzo di mostrarsi sicuri di sè tramite sfoggio di belle auto, bei vestiti, e altri “accessori” che però ha, come scopo vero quello di nascondere l’essenza, non di mostrarla. quando impareremo che accettare le proprie debolezze è segno di forza? post delicati anche quando incisivi, mai banali o scontati: complimenti!
mogliedaunavita
mi fanno arrossire e mi confondono. ma li prendo i complimenti e ringrazio. ringrazio di lasciare traccia e di contribuire a farmi capire che forse c’è ancora spazio per il dialogo. che a parlar da soli, la ragione si ha ma non c’è.
LA LUNA NERA
autunno, tempo di semina…e se spargessimo semini di autenticità, di parole affettuose, di comprensione? ognuno nel proprio orticello che poi arrivano le api e mettono in comunicazione gli orti e a primavera tutto il mondo sarà meno ostile. si, aumentiamo le occasioni di dialogo, anche se non è facile, ma non arrendiamoci.
lela
quanto mi piace come scrivi !!!
mogliedaunavita
quanto mi piace scrivere lela e sapere poi che qualcuno legge e me lo dice anche! grazie burdèla!